Premiazione dei vincitori della 18a edizione del Premio Tesi
Anche quest’anno Clusit ha assegnato i riconoscimenti della diciottesima edizione del “Premio Tesi – Innovare la sicurezza delle informazioni”. Cinque gli studenti premiati, provenienti da diverse università italiane.
Le cinque tesi premiate
- 1° Premio: Matteo Protopapa, Politecnico di Torino – Automatic differential cryptanalysis of the SPECK block cipher with Monte Carlo Tree Search (tesi magistrale).
Automatizzare la crittoanalisi differenziale su cifrari a blocchi di mercato non è una sfida di poco conto, specie se lo si fa mettendo in campo approcci innovativi. Ottenere dei risultati prestazionali migliori ai principali metodi documentati in letteratura costituisce un risultato pienamente degno di riconoscimento. - 2° Premio (ex aequo): Marco Alecci, Università degli Studi di Padova – Assessment of the Blocking Cards Effectiveness in Protecting Mifare Classic Smart Card (tesi magistrale).
Le smart card che utilizzano protocolli di comunicazione di prossimità sono nei nostri portafogli e, grazie a questo interessante lavoro sperimentale, possiamo scegliere consapevolmente delle difese adeguate rispetto alla loro intrinseca vulnerabilità - 2° Premio (ex aequo): Riccardo Cestaro, Università degli Studi di Padova – Reversing, Analyzing, and Attacking Xiaomi’s Electric Scooter Ecosystem (tesi magistrale).
I monopattini elettrici hanno popolato le nostre città e l’approccio utilizzato per la ricerca e lo sfruttamento di diverse loro importanti vulnerabilità, con particolare riferimento ad uno dei leader di mercato del settore, è estremamente attuale e interessante, anche per lo stesso produttore! - 4° Premio: Manuel Ivagnes, Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Lightweight Real-Time Ransomware Detection with Native OS Assistance via ETW (tesi magistrale).
Chi non vorrebbe avere un sistema di sicurezza che individua i ransomware nelle fasi iniziali dell’infezione, prima che abbiano arrecato il danno per cui sono progettati? In questo valido lavoro si ripercorre questa via, sviluppata presso uno dei principali colossi dell’industria nazionale - 5° Premio: Egon Galvani, Università degli Studi di Padova – FairDrop: a Confidential Fair Exchange Protocol for Media Workers (tesi magistrale).
Aiutare i giornalisti a mantenere l’anonimità del loro lavoro in zone di conflitti e oppressione è un elemento che può anche fare la differenza tra la vita e la morte. L’interessante approccio proposto da questo lavoro potrebbe porre le basi per miglioramenti sensibili in questo ambito.
I vincitori sono stati premiati dal coordinatore del Premio Clusit, Fabio Guasconi, e dai partner del
Premio Tesi 2023, Oracle e Bl4ckSwan.
Tutti i vincitori riceveranno un premio in denaro e la possibilità di aderire gratuitamente a Clusit e di
partecipare alle iniziative di formazione per i prossimi 18 mesi.
Contestualmente è stata aperta la nuova edizione del Premio Tesi. E’ quindi possibile iscriversi alla 19a edizione sul sito del Premio Tesi.